mercoledì 13 novembre 2013

Senza Speranza, con questa Corte anticostituzionale

Senza speranza. La patetica esibizione del compagno Roberto Speranza a Ballarò ha perfettamente indicato ciò che il governo Alfetta intende fare per l'Italia: annientarla. Eppure Speranza dovrebbe essere uno dei giovani promettenti del Pd, magari un futuro leader (d'altronde se il futuro è rappresentato dal vuoto pneumatico di Renzi, c'è spazio per tutti), una testa pensante. Macché. Ci si aspetta un trascinatore e ci si imbatte in un coniglietto impaurito che non sa come ribattere ad una proposta di Giorgia Meloni sulle pensioni. Mica una proposta rivoluzionaria, semplicemente giusta, equa e solidale, come dovrebbe piacere al compagno Speranza. Invece niente. Anzi, peggio di niente. Perché il punto di riferimento del Pd ammette anche che la proposta sarebbe giusta, ma poi chiarisce che non è realizzabile perché la Corte Costituzionale la boccerebbe. Dunque, secondo il compagno di riferimento, il Parlamento italiano non può approvare leggi giuste e sacrosante perché i magistrati difendono la Casta, di cui sono parte integrante se non il vertice, e impongono di penalizzare i pensionati più poveri in modo da non toccare i diritti acquisit dei magistrati pensionati e pensionandi. Fantastico: Speranza rende pubblico ciò che tutti sapevamo e cioé che i diritti acquisiti valgono solo per la Casta. D'altronde la Sacra Corte mica era intervenuta per tutelare i diritti acquisiti degli esodati da madama Fornero. Mica era intervenuta, la Corte intoccabile, quando si erano violati i diritti acquisiti dei lavoratori assunti a tempo indeterminato sulla base di regole che ora vengono violate. Questo, il compagno Speranza, non lo dice. Come non dice nulla sulle regole assurde imposte dall'Europa e dai mercati. Sui costi che l'Italia deve sopportare per accogliere l'esercito di clandestini imposto da Boldrini e complici. E chi paga? I lavoratori dipendenti, i licenziati, i pensionati italiani che incassano la folle somma di 2mila euro netti. Speranza ha una vaga idea di quanto costi un ricovero per anziani? Ha una vaga idea di quanto costino le badanti? No, lui ha solo le idee che gli passano i signori delle banche e gli intoccabili della Corte Suprema ed Infallibile. Le regole sono queste, e chi prova a ribaltarle è solo un demagogo. Non importa se il demagogo ha ragione. L'Europa non vuole, le banche neppure, la Corte è pronta a bocciare. Ma non era proprio quel che diceva Berlu? Che in Italia non si posson far leggi giuste perché la Corte le boccia? E allora, invece di considerare intoccabile la Costituzione, perché non si cambiano le regole su una Corte che tutela solo se stessa e gli amici della Casta?

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