martedì 11 aprile 2017

Il bombarolo Trump in guerra contro l'ambiente

Dopo aver conquistato i favori giornalistici di Giovanna Botteri grazie ai bombardamenti in Siria, Trump (ex idolo dei sovranisti) ha bombardato anche le politiche ambientali del mondo intero. L'ambiente è un ostacolo per gli inquinatori seriali americani che hanno sostenuto Trump, dunque se ne può fare a meno (dell'ambiente, non degli inquinatori). Ma, grazie all'appoggio della disinformazione radical chic entusiasta del nuovo corso bombarolo, le critiche sono state blande. L'ambiente è un tema interessante nei salotti, quando ad occuparsene sono i bobo della gauche caviar che, spaparanzati sui divani del loro attico con piscina, discettano amabilmente sulla necessità di eliminare i pastori dalle montagne per lasciar spazio a cinghiali e lupi. Ma la gauche caviar, ovviamente, si guarda bene dal sostenere la tutela dell'ambiente che passa attraverso il lavoro dell'uomo. Ed evita anche di sostenere le iniziative culturali legate alla tutela del territorio. Così il premio Acqui Ambiente continua a crescere di prestigio e di partecipanti nella totale indifferenza dei politici, degli assessorati all'Ambiente, alla Montagna, alla Cultura, al Turismo. Quasi 80 volumi in concorso, ennesimo record. E finalisti come Pratesi, Zecchi, Moriconi, Massobrio, Mari, Valle, Melchiorre, Parodi. Massima trasversalità, solo attenzione alla qualità. Sarà probabilmente questo, il problema. Se ci si interessa alla qualità, come fanno i bobo ad imporre i loro amici abituati al mare di Capalbio e alla montagna per fighetti? Quei loro amici che si indignano di fronte all'agnello arrosto a Pasquetta ma si indignano anche contro i pastori che difendono l'agnello dagli assalti del lupo? Quei loro amici che impongono la domenica a piedi contro lo smog e che, dal lunedì al sabato, utilizzano mega fuoristrada per portare il bambino alla scuola di fronte a casa. Un ambiente da stiracchiare a seconda di ciò che fa comodo. Un ambiente che non si conosce, considerato solo come un giardino privato dove ossigenarsi, ma da raggiungere con auto fumiganti. Ma stando attenti ad evitare che altri,  politicamente scorretti, se ne occupino. Ed evitando di finanziare qualsiasi iniziativa libera e non controllata dai soliti politici della solita area.

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