giovedì 20 dicembre 2012

Aumentano i suicidi, crollano i consumi, si svende Finmeccanica: ce lo chiedono i mercati e i commessi obbediscono

Terzo suicidio per ragioni economiche a Torino, in una settimana. Effetti collaterali della ripresa, assicurano i farab(r)utti che ci sgovernano. Beh, certo, la ripresa. Quella prevista dai mercati, quella voluta dall'Europa. Quella confermata dall'Aci della stessa Torino. Dunque, in un anno le auto che circolano in Italia senza uno straccio di assicurazione sono aumentate di 500mila unità e sfiorano ormai i 4 milioni. Deve essere effetto del rilancio. Provocano 20mila incidenti all'anno, mai pagati. Ma mica ci si può occupare di queste sciocchezze. L'auto viene usata sempre di meno, intorno al 7% di calo, ma in compenso i costi aumentano, di oltre il 4%. E il costo per km percorso aumenta dell'11%. Che meraviglia, viaggiare di meno e pagare di più. Effetti collaterali. E le vendite di auto? Calate del 20%, del 19% quelle delle moto e del 32% le vendite di ciclomotori. Piccolo particolare che sfugge agli incompetecnici: se si vendono meno auto, moto e scooter, si lavora anche meno e aumenta la disoccupazione. Ma loro, abituati a pontificare sulla base dei libri letti, mica l'avevano capito. Propensioni all'acquisto per i prossimi anni? Un disastro, record negativi come se piovesse. Ma poi l'incompetecnico di turno va in tv e spiega che la ripresa sta per arrivare. Ed i giornali ignorano i suicidi, ignorano i crolli degli acquisti, ignorano i disoccupati. E spiegano quanto sarà meraviglioso riavere Passera e gli altri disastrosi ministri nei futuri governi. Avanti così, ce lo chiedono i mercati. Che stanno acquistando, a prezzi di saldo e nel silenzio generale, i pezzi più appetibili di Finmeccanica. Effetti collaterali di un governo criminale

1 commento: