venerdì 4 ottobre 2013

L'Italia va, ma dove va?

L'Italia del politicamente corretto celebra una giornata di lutto nazionale per dei poveri cristi che nulla hanno a che fare con questa nazione, a parte la sfortuna di essere morti all'interno delle acque territoriali. Chissà perché la balena grigia che sgoverna questo Paese non ha previsto lutti nazionali per le centinaia di migliaia di morti delle guerre americane in Irak. Un problema di distanze chilometriche? E la Cara Salma urla che è una vergogna. Già, la Cara Salma. Lo stesso che esaltava i carri armati tedeschi che invadevano l'Unione sovietica, e poi i carri armati sovietici che invadevano l'Ungheria, e poi le bombe di D'Alema che invadevano la Serbia e quelle anglofrancesi che invadevano la Libia. Ora i barconi che invadono l'Italia. Come i cagnetti di Pavlov, basta un'invasione e scatta l'applauso. Intanto, però, l'Italia continua come prima. Con le code, sempre più lunghem di italiani ed immigrati di fronte alle mense che distribuiscono cibo ai disperati. Ma questa non è una vergogna, per la Cara Salma e manco per il Papa. L'Italia va avanti con donne, uomini, bambini e anziani uccisi quasi ogni giorno da auto guidate, male, da invasori più o meno ubriachi. Ma questa non è una vergogna. Va avanti, l'Italia, con fabbriche che chiudono, con lavoratori che perdono occupazione e salario, con la povertà che cresce e la luce in fondo al tunnel che vede solo la Cara Salma. L'Italia va avanti tra minacce di teppisti travestiti da terroristi in Val Susa, con il guru di Lotta Continua che parla di sabotaggi mentre si fa immortalare in servizi di moda. L'Italia va avanti con indicazioni sempre più catastrofiche sull'andamento del Pil, con sempre più giovani costretti ad andarsene per far posto agli immigrati. L'Italia va avanti mentre Berlu va a casa e lascia il partito all'uomo che ama tanto star vicino al ministro 1-2-x della dis integrazione del Paese. Ma sino a quando l'Italia può andare avanti così? Sino a quando accetterà tutto? Una notizia positiva arriva dai sondaggisti: il Pdl affidato ad Alfano vale il 10%, dunque ancor meno di quanto sostenga Berlu. E la fine di questo pezzo di balena grigia potrebbe riaprire i giochi e, soprattutto, potrebbe riaprire gli occhi agli italiani

2 commenti:

  1. Lo Stato italiano per contrastar l’immigrazione irregolare ha speso dall'anno 2005 al 2012 un miliardo e seicento milioni di euro. ( dati dell’associazione Lunaria ). Le principali voci di spesa son tre: la detenzione degli immigrati nei Centri di Identificazione ed Espulsione ( CIE ), il controllo dei mari e delle frontiere, lo sviluppo della cooperazione con i paesi terzi per fermare i clandestini. Per l'anno 2013, nonostante la Spending Review le uscite non sembrano ridursi. Costi disumani, a parer mio.
    Tutto questo quando cinque milioni di italiani son sotto la soglia di povertà, nostri connazionali che non posseggono neppur le minime risorse per vivere. Gli indigenti son raddoppiati dal lontano anno 2007. A loro non pensa nessun. Ov'e' la misericordia divina che presiede su codesta terra rappresentata dal Pontefice? Basterebbe rinunciar all'8x1000. E la solidarietà dei nostri governanti?
    Basterebbe ridursi lo stipendio e rinunciar al finanziamento pubblico dei partiti. Ipocriti!!! Stiamo diventando d'un Paese di miserabili. Gli extracomunitari siam noi.
    A quando i barconi in partenza dall’Italia per le coste dell’Africa o del Medio Oriente? In Italia non esiste, come negli altri Paesi della UE, d'un reddito di cittadinanza. Allo Stato decadente, pur se hai elargito titanici cumuli di tasse e i contributi per vari lustri, ti lascia perir nell'indifferenza assoluta se perdi il tuo lavoro. La spesa per il cibo e le bevande è crollata ai valori di vent’anni fa. Si ruba per ristorarsi come ai tempi di guerra. In alcuni supermercati hanno introdotto alle casse una bilancia per frutta e verdura sfusa. Non si fidano dei clienti che introducono nel sacchetto d'una mela o d'un cavolfiore in più dopo aver pesato per risparmiar pochi centesimi. I supermercati son divenuti blindati come le banche. Da questo scenario più che realistico, si evince la drammaticità del periodo. Il Papa, la Boldrini, la Kyenge che dal loro pulpito dorato, ben distanti dalla vita reale del Belpaese ( questo in una passata epoca, che oggi è solo di un ricordo fumoso, visto che v'e' rimasto ben poco degli antichi fasti dell'Italia ) esprimo solidarietà perchè gratuita e nel contempo funge pur da detergente “ benedetto “ per lavarsi la coscienza. Ipocrisia, solo orribile ipocrisia. Con i loro proclami inopportuni, non fanno altro che incentivar la venuta di profughi in Italia. La mia, per qualcun, sarà pur di una asserzione razzista, visto che ormai anche la critica sana e pulita, è etichettata tale dal “ Politically Correct “: io chiuderei le frontiere, punto.
    Ma mi dica, cosa pensa del caso Madagascar ove d'un italiano è stato barbaramente impiccato e poi dato alle fiamme? A parer Suo, qualcuno coglierà il netto distinguo di cultura e civiltà che ci differenzia da alcuni popoli?

    Deferente l'or saluto

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  2. il reddito di cittadinanza lo daranno, ma per assicurarlo agli immigrati irregolari. mentre i rifugiati avranno di più

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